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257. Francesco Sforza a Francesco dei Pico di Mirandola 1450 novembre 11 Milano

Francesco Sforza scrive al conte Francesco dei Pico di Mirandola di essere disponibile a fargli cosa grata, ma per quanto riguarda il fatto dei marchesi di Fosdinovo è trascorso troppo tempo: interverrà comunque presso il fratello Alessandro perché cerchi un accordo con la comunità di Firenze.

Comiti Francisco dela Mirandula.
Havimo recevuto littere dela vostra magnificencia circha al facto deli marchesi de Fosdenovo et respondendo dicemo che sempre voluntera farissemo cosa che ve fose grata, cossì in questa como in ogni altra cossa. Ma bene scrissemo essere contenti de essere avisati prima, perché cum più nostro honore haveressemo possuto fare dele cose che non porressemo mò, siando procedute le cose cossì inanti como sonno. Pur nondimeno havemo scripto ad Alexandro, nostro fratello, [ 53v] che tenti la via del'acordio cum la excelsa comunità de Fiorenza per bene et utile del stato d'essi marchesi, cum el quale Alexandro, nostro fratello, ve potreti intendere circa ciò. Mediolani, die xi novembris 1450.
Cichus.