Registro n. 3 precedente | 297 di 801 | successivo

297. Francesco Sforza al podestà di Melzo 1450 novembre 20 Milano

Francesco Sforza informa il podestà di Melzo di aver esonerato il vicariato locale da ogni obbligo di carreggio per il castello di Milano.

Potestati Meltii (1).
Perché consideramo che quello vicariato nostro de Melzo ha nel passato e perfin a mò supportate molte graveze et spexe per nuy, deliberamo alquanto leviarlo et haverli compassione. Pertanto scrivimo et volimo che da mò innaci non li daghi più graveza né molestia per respecto ali carezi quali havemo hordinati che fussene mandato qua a lavorerio de questo nostro castello né più commandarce dicto caretio se nuy non ti scrivemo altro in contrario de queste. Data Mediolani, die xx novembris MCCCCL.
Iohannes.


(1) Identificato come Aimo Marliani: la sua lettera di nomina e l'inizio della carica (rispettivamente 1450 dicembre 1 e 1450 dicembre 10) sono tuttavia successivi alla data della missiva registrata (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 208).