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299. Francesco Sforza ad Ambrogio Crivelli 1450 novembre 19 Milano

Francesco Sforza vuole che Ambrogio Crivelli, podestà di Varese, si porti a Castiglione Olona o chiami davanti a sé Gaspare da Medicina e gli imponga di restituire a Ottone Castigioni quanto gli ha sottratto.

[ 63v] Potestati Varisii (1).
Ell'è stato qui da noy Otto da Castione, presente portatore, quale se grava che Gasparro da Medicina, homo d'arme de Iohanne da Sipione, logiato ad Castione, gli ha tolto certo feno, come da luy intenderay, et che dapoy, domandando luy la robba sua, gli ha menazato de fargli dispiacere se veneva da nuy, dela qual cosa ne havemo havuto grande dispiacere. Et però volimo che, subito avuta questa, vadi ad Castione overo habi denanzo da ti el dicto homo d'arme et provedi cum effecto che Otto habia la robba sua, dechiarando ad quello homo d'arme che, s'el menaza né fa dispiazere veruno al dicto Otto, farà cosa dela quale lo faremo restare malcontento. Data Mediolani, die xviiii novembris 1450.
Iohannes.


(1) Identificato come Ambrogio Crivelli (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 218).