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303. Francesco Sforza a Pietro Fregoso 1450 novembre 20 Milano

Francesco Sforza informa Pietro Fregoso, doge di Genova, che avrebbe volentieri aderito alla richiesta di fargli avere da Alessandria trecento some di frumento, ma non può inviargliene che centocinquanta.

[ 65r] Domino duci Ianue.
Veduta la rechiesta ne ha facto per soe littere la illustre signoria vostra dele trecento some de frumento da cavare de Alexandria per uso deli homini vostri de Vuade, volentere haveriamo compiaciuto ala richiesta vostra, ma, considerato le grande quantità de biave sonno per lo passato cavate de quel paiese et lo excessivo numero de gente havemo in quelle parte, non havemo possuto compiacervi si non de centocinquanta some. Et cossì havimo facta expedire la licentia in oportuna forma, quale mandiamo aligata ala signoria vostra, offerendone ad alia vobis grata. Mediolani, xx novembris 1450.
Cichus.