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317. Francesco Sforza a Pietro Crivelli 1450 novembre 21 Milano

Francesco Sforza impone a Pietro Crivelli di restituire al provvisionato Rosso Corso i 25 ducati che gli spettano o di liberare Giovanni e Isabetta Prati, che gli devono questa somma.

Petro de Crivellis in villa Nerviani.
Se grava et lamenta de ti el Roso Corsico, nostro provisionato, che, essendose convenuti cum sé Zohanne et Isabeta de Prata de venire cum sì a Milano, venendeli per dovere satisfare ad esso Roso de vinticinqui ducati deli qualli gli sono obligati per publice scripture, tu gli hay retenuti et tolti dicti Iohanne et Isabeta, che seria, se cusì fose, uno privarlo de dicti vinticinqui ducati. Et domandandone ragione et la restitucione o deli dicti Iohanne et Isabeta o de vinticinqui ducati, volemo et comendamote, se cusì è como luy ha significato, che o tu gli dagi li vinticinqui ducati o Iohanne et Isabeta predicti, deli qualli possa conseguire el dovere suo, segondo le convencione hanno insieme. Mediolani, xxi novembris 1450.
Cichus.