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381. Francesco Sforza ai nobili, ai consoli, ai comuni e alle comunità della Valsassina 1450 novembre 29 Milano

Francesco Sforza replica a nobili, consoli, comuni e uomini della Valsassina di comportarsi bene con Luchina Dal Verme, rispondendo del censo convenuto con lei.

Nobilibus, consulibus, comunibus et hominibus Vallasine.
Ce recordiamo per altre nostre littere haverve scripto et chiariti che volesevo ben vivere in li comandamenti dela magnifica madona Luchina et portare quella reverencia a lei et ali suoi locotenti et officiali che facevati ala bona memoria del quondam magnifico quondam Aluise, perché è così nostra intenzione. Ve recordassemo ancora che volesevo respondere del censo convenuto ad essa magnifica madona Luchina, così del tempo passato como per l'avenire. Ma perché sentiamo che cerca queste cose ve portate pur mancho che bene et par che estimati poco nostro scrivere, ne maravigliamo asay et ve dicemo che, se non mutati opinione, ne daresti materia de provedergli nuy per altra via. Fareti adoncha bene a fare dovere vostro et non darne materia de scrivere più sopra ciò. Mediolani, die (a) xxviiii novembris 1450.
Cichus.


(a) die precede xxxv depennato.