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387. Francesco Sforza a Bonifacio Villani 1450 novembre 30 Milano

Francesco Sforza vuole che Bonifacio Villani, castellano di Trezzo sull'Adda, faccia osservare l'esenzione di cui gode Bono da Porchera per i beni che ha nella pieve di Pontirolo Nuovo in osservanza dell'esenzione di cui beneficiano quelli del Monte di Brianza per i loro beni.

Bonifacio de Villanis, castellano Tricii.
Tu vederai quello te scriveno li Maystri dele intrate nostre circa l'observantia dele exemptione del Bono da Porchera per rispecto ali beni quali ha in la pieve de Pontirolo. Et perché desideramo che cossì se faza per vigore dela exemptione hanno quelli del Monte de Brianza per tucti li loro beni in qualuncha loco situati et etiandio per la fede et devotione soa et de soy al stato nostro, te lo recommandiamo et confortiamo et caricamo vogli provedere ch'el dicto Bono cossì sia preservato exempto per li beni ch'el ha in essa pieve come l'è per li altri quali ha altrove. Mediolani, ultimo novembris 1450.
Iohannes.