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406. Francesco Sforza al podestà e al comune di Silvano 1450 dicembre 2 Milano

Francesco Sforza vuole che il podestà e il comune del territorio di Silvano paghino gli uomini del luogo dai quali Angelello da Lavello prese del fieno e dell'erba per i cavalli quando con lo Sforza combatteva per la conquista di Milano.

Potestati (1) et comuni terre Silvani.
Quando noy se conducessemo alli servicii della libertà de Milano, siando con noy lo spectabile Agnelello da Lavello, lo mandassemo ad allogiare lì ad Silvano, dove stete alcuni dì. Et pare che tolesse per li cavalli soy certo fieno de alcuni homini speciali in nome de compra, li quali homini domandeno essere pagati del dicto fieno dal dicto Agnelello. Et perché non ce pare honesto che soldati habiano a pagare fieno nì herba né simile cose, vogliate provedere fra vuy che dicto fieno sia pagato alli dicti homini et che restino contenti, siché dicto Agnelello non habia de ciò molestia. Intendendo tanto de herba quanto de fieno, perché sapeti Agnelello haversse portato bene deli homini et de quello loco. Ex Mediolano, secondo decembris MCCCCL.
Iohannes de Ulesis.


(1) Non identificato (la carica non è segnalata da SANTORO, Gli uffici).