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421. Francesco Sforza a Boccaccino Alamanni 1450 dicembre 3 Milano

Francesco Sforza ordina a Boccaccino Alamanni di dare a Mattia da Trevi, precettore del figlio Sforza, diretto a Roma per il giubileo, quindici braccia di panno di grana fine per un vestito per la sorella.

[ 86v] Bocacino.
Maistro Mathia da Trevio, preceptore de Sforza, nostro figliolo, presente exbitore, se transferise a Roma al perdono et indulgencia del iubileo et poi per visitare casa sua, como da lui intenderiti. Pertanto ve confortiamo gli faciati dare quindeci braza de pano de grana fino da fare uno vestito ad una sua sorella, che sia honerevele, et quatro braza de veluto cremosino piano da fare uno zuparello per lui. Et se esso maistro Mathia non venise lì personaliter, volimo dati dicto pano et veluto ad ogni suo messo presente portatore. Mediolani, iii decembris 1450.
Francischusfortia Vicecomes manu propria subscripsit.
Cichus.