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441. Francesco Sforza a Giorgio Annoni e al podestà di Tortona sine anno [1450] dicembre 4 Milano

Francesco Sforza comunica a Giorgio Annoni e al podestà di Tortona il suo dispiacere per il comportamento irriguardoso dei dazieri di Tortona verso gli ambasciatori genovesi. Impone che detti dazieri chiedano scusa e restituiscano i denari richiesti.

[ 90v] Georgio de Annono et potestati Terdone (1).
Habiamo sentido cum grande dispiacere che, venendo qua da nuy li magnifici ambassiatori zenovisi, li datieri de quella nostra città senza veruno rispecto nì reguardo gli àno tractati molto disonestamente et fatogli pagare cum ognia regorosità el datio de sue vestimente et valixi, non obstante che essi magnifici ambassiatori havessero bollatino et nostre littere de transferirse ha nuy, dil che ne maravegliamo et dole assay. Et pertanto volemo che, subito recevuta la presente, habiati da vuy decti dacieri et gli commandi per parte nostra che subito vadano a trovare diti ambassatori et presso a loro domandargli perdonanza dal falo ànno commesso et gli restituisseno gli dinari gli àno fatto pagare: et questo sia cum effecto. Et ulterius amoniati dicti datiari che, se usarano a fare simel inconveniente et dexonestate, ne farano turbato in modo gli rencressarà. Data Mediolani, die iiii decembris.
Cichus.