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528. Francesco Sforza a Francesco Cusani 1450 dicembre 15 Lodi

Francesco Sforza ringrazia Francesco Cusani per le informazioni puntuali fattegli avere e gli chiede faccia così anche in seguito. Accenna di aver scritto al fratello Alessandro e a Francesco da Tiano.

[ 111r] Francisco de Cusano.
Hogi havemo havute le toe de dì viii et viiii del presente, per le qualle a compimento restiamo avisati de ogni cosa et così per lo avenire vogli fare de passo in passo de tuto quello che te accade, perché tu ne farai cosa grata et accepta. Nuy havimo scripto per altre nostre, et asay de presente scrivemo al magnifico domino Alexandro, nostro fratello, de tuto abbastanza, como credimo intenderai da luy; però non dicemo altro. De Francesco da Tiano, conestabile, havimo inteso quello ne scrivi; nui gli scrivemo per l'alligata molto strectamente regraciandolo dela sua bona voluntà verso nuy, et proferendoli che faremo cosa che gli piacerà, como è nostra intencione de fare, et che se ne dia bona voglia, perché farimo cum effecto quello gli scrivemo cum parole, sì che ancora tu circa questa materia gli dirai quello te pare, per modo che rimanga ben contento. Laude, xv decembris 1450.
Cichus.