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569. Francesco Sforza a Sagramoro Visconti 1450 dicembre 19 Lodi

Francesco Sforza comanda a Sagramoro Visconti di far restituire al famiglio di Anastasio da Sant'Angelo i cavalli di costui, attualmente in mano di Gaspare da Perugia e di Rizoto e di accompagnarli a destinazione.

[ 118v] Domino Sagramorio Vicecomiti.
Vene là lo exibitore presente, fameglio de Anastagio da Sancto Angelo, per alcuni cavalli tolti ad epso Anastagio, delli quali havemo scripto ad Fotino, credendo luy li havesse, et mandatoli ad posta facta Fermo, nostro trombetta. Et perché Fotino ne ha resposto che, havendoli, li restituiria, ma sonno in mane et possanza de Gasparo da Perosa et de Rizoto, in le mane deli quali gli lassò quando se partì, dicendo in ciò alcune cose. Volemo te confortamo et commandiamo, recevute queste, senza alcuna dillactione contradicione et exceptione debbi fare restituire et consignare dicti cavalli ad questo fameglio, per modo non habbia ad tardarse et induciare, né tornare più da noy per questo. Faragli acompagnare, siché vadano salvi e seccuri, che non habbiano recresemente alcuno né impazo. Et monirà quelli non fazeno più simile cose per niente, che gli provederemo et ricordaramo de questo et delle altre cose, per modo che alcuno serà malcontente; et bisognorà pur provedere, quando se farà simili inconvenienti. Laude, die xviiii decembris 1450.
Cichus.