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642. Francesco Sforza al Regolatore e ai Maestri delle entrate 1451 gennaio 20 Lodi

Francesco Sforza ordina al Regolatore e ai Maestri delle entrate che, dei 20.000 ducati assegnati a Carlo Gonzaga, se ne diano 9.000 al marchese di Mantova, somma da ripartire in tre rate nei mesi di gennaio, febbraio e marzo. Non vuole si faccia alcun'altra assegnazione sul resto, perché l'havemo deputato tutto per lo prefatto signor marchexe.

Regulatori et Magistris intratarum nostrarum.
Come ve havemo facto dire et ordinare, ve dicimo et ordinamo che de quelli vintimilia ducati erano assignati al magnifico misser Carolo da Gonzagga suso l'intrate nostre, ne debiati assignare alo illustre signore marchese de Mantoa ducati novemilia, deli qualli se possa aiutare, cioè, ala fine del presente mese de zenaro de altro tre milia del meso proximo de febraro de altri tre millia. Et poy del futuro mese de marzo de altri tre millia, siché in tutto siano ducati novemillia, ma perché fra tre o quatro dì serà qui el mandato d'esso signore marchese, volemo et ve strengemo et carichia mo debiati provedere per quello modo et via parirà a vuy che, ala fine del mese presente de zenaro, esso signore marchese possa valerse deli tremillia ducati gli tocano de questo mese. Et in questo fati non sia excepcione alcuna. Del resto del dicto assignamento fino in ducati xx millia non ne moviti niente, perché l'havimo deputato tutto per lo prefatto signor marchexe. Laude, xx ianuarii 1451.
Cichus.