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644. Francesco Sforza al podestà di Pontecurone 1451 gennaio 21 Lodi

Francesco Sforza ordina al podestà di Pontecurone che a ogni richiesta di Uberto da Berzano costringa i suoi debitori a saldare i loro debiti.

Potestati Pontiscuroni.
Ce ha facto significare Uberto da Berzano che ha alcuni debitori in quella nostra terra et iurisdictione a te commissa, li quali sono retrogradi ad fargli el dovero suo contra ogni honestà et debito de rasone, et proinde ce ha facto richiedere che gli provedammo de opportuno remedio. Pertanto volemo et te commectimo che ad ogni instantia et richiesta d'esso Uberto o suo procuratore tu procedi contra qualunche suo vero debitore summarie, simpliciter et de plano, cavillacionibus et frivolis exceptionibus quibuscumque reiectis, ita che, vocatis vocandis et justitia mediante, sibi debitum consequatur. Laude, xxi ianuarii 1451.
Cichus.