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682. Francesco Sforza al Consiglio segreto sine data [1451 gennaio] sine loco

Francesco Sforza informa i membri del Consiglio segreto che uomini e donne di Castel San Giovanni cacciarono, ferendone alcuni, gli uomini d'arme che erano là. Vuole che si puniscano i colpevoli.

Dominis de Conscilio secreto.
Li homini de Castello San Zohanne de Piasentina in la septimana proxima passata, commissino uno gravissimo excesso: per essendo logiato in le ville circumstante Sagramoro da Parma, nostro conductero, essi homini, armata manu, maschi et femine, a remore de populo usirono de fuora, l'asaltorono et fecino levare da esse ville et anche ne feriteno alcuni. La qual novità n'è stata molesta quanto dire se possa, nì la volemo lassare passare senza debita punicione, perché, quando la lassassimo passare sotto silentio, se gli daria materia de fare pezo una altra volta. Pertanto ve commetiamo et volemo che, havuta la presente, subito mandiate uno ad prendere informacione de questo excesso, et havuta che l'haveriti, procedati contro li colpeveli de tale excesso et faciati punire como a.


(a) La lettera è interrotta.