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700. Francesco Sforza a Nicola da Palude 1451 gennaio 29 Lodi

Francesco Sforza vuole che Nicola da Palude tolga ogni motivo di lamentela agli uomini di Sezzadio.

Nicolao de Palude.
Nuy te mandamo qui inclusa la supplicatione ad noy porecta per li homini et comune de Sezedo, la qual vederay et examinaray diligentissimamente, et perché nostra intencione et voluntà è che niuno si lamenti con ragione, teneray modo via fare et opperare siché quelli homini et comune non sianno gravati né habbiano casone dolerse et querellarse con rasone, siché non habbiano ad mandare et retornare più ad noy per questo. Laude, xxviiii ianuarrii MCCCCLI.
Cichus.