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90. Francesco Sforza al podestà di Melzo 1450 ottobre 17 Milano

Francesco Sforza ordina al podestà di Melzo di non dare noie agli uomini di Pioltello per la tassa dei cavalli né di costringerli a dare altro oltre lo strame.

Potestati Meltii (1).
Volimo che tu non debie molestare né agravare li homini delo loco nostro de Pioltello per caxone de taxa de cavalli ad pagare né contribuire per quelli cavalli gli hay taxati a dargli cosa alcuna excepto stramo, solamente et non altro, quale stramo intendemo sia feno et paglia. Data Mediolani, xvii octobris 1450.
Cichus.


(1) Non identificato (la carica è segnalata da SANTORO, Gli uffici, p. 208, con Aimo Marliani dal dicembre 1450).