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1011. Francesco Sforza al luogotenente di Alessandria 1451 giugno 18 Milano

Francesco Sforza ordina al luogotenente di Alessandria di catturare e procedere contro quelli di Bosco che hanno agito contro Totto Borromeo, compagno del conte Gaspare.

Locumtenenti Alexandrie.
Inteso quanto ne haveti scripto del excesso commisso (a) per alchuni de quelli dal Boscho contra Totto Bonromeo, compagno de conte Gasparo, et dicemo che ad noy è stato molto molesta questa cosa che li predicti se siano mossi cossì impectuosamente contra dicto Totto senza alchuna casone. Et per non dare materia ali altri che faciano lo simile, né che se movano cossì ligermente, immo che li guardano molto ben suso per non incorere in questi inconvenienti. Volimo che ogni modo vedati de havere costoro in le mano et havuti che gli havereti, procedati contra de loro in questo facto ad quanto vole ragione per dare esxempio ad tutti gli altri. Et questa è nostra intencione, siché exequiti como havimo dicto, advisandone como havereti facto. Mediolani, xviii iunii 1451.
Cichus.


(a) Segue per quelli del B depennato.