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1123. Francesco Sforza al luogotenente di Alessandria 1451 luglio 13 Cremona

Francesco Sforza scrive al luogotenente di Alessandria di non tollerare i patti relativi alla vertenza Sardi e Accorneri di Bergoglio. Ha scritto al Consiglio segreto di inviare per questa faccenda un sindacatore. Raccomanda vigilanza per quanto avviene ad acqui.

[ 250v] Locumtenenti Alexandrie.
Della differentia nata tra quelli di Sardi et quelli deli Acorneri de Bergoglio, della quale ne scriveti per vostra littera et de quanto è seguito, restiamo pienamente informati et ne havemo preso grande molestia et singulare dispiacere, né la volimo lassare preterire impunita; et però havimo scripto al nostro Consilio secreto in Mediolano che mandi lì uno sindicatore per questa casone; de che ve ne avisamo et volimo che, venendo dicto sindicatore, gli siati favorevele aciò possa ministrare rasone. Delli advisi havuti da Aqui ve commendiamo et non dicemo altro se non che stagati attento et vigile ale cose dellà et spesso ne avisati de tutto quello sentireti. Cremone, xiii iulii 1451.
Cichus.