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1152. Francesco Sforza al castellano del castello di Montebarro 1451 luglio 29 Cremona

Francesco Sforza assicura il castellano del castello di Montebarro di aver scritto agli addetti ai lavori che si affrettino a sistemare la stantia sua. Altrettanto ha fatto con i Maestri delle entrate straordinarie perché provvedano alle munizioni del castello e alla provvisione sua.

[ 273r] Castellano arcis Montis Barri.
Havimo inteso quanto tu ne scrivi del facto de quella nostra rocha de Montebarro et dela provisione rechiedi esserti facta; al che respondendo, dicemo che circa lo stantiare tuo, havimo scripto ali deputati a lavorerio che subito provedano ad fare lavorare forte et sopratucto ala stantia tua. Et similiter havimo scripto ali Maystri dele intrate extraordinarie che provedano cusì al facto dele a munitione, como etiandio al facto tuo. Siché dati bona voglia et actendi ad bona guardia. Cremone, xxviiii iulii 1451.
Cichus.


(a) Segue provisione depennato.