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116. Francesco Sforza al referendario di Piacenza [Nicol de Calcaneis] 1451 gennaio 23 Lodi

Francesco Sforza ordina al referendario di Piacenza di dare a Cimino da Maleo tanto frumento, che si tratterrà ai provvisionati, quanta è stata la biada da loro toltagli.

Referendario Placentie (1).
Perché li nostri provisionati che stanno alla bastia da Cavanago, scontro ad Crerreto (a), alli dì passati tolseno ad Cimino da Maledo, presente portatore, venendo qui ad Lode, stara xviii de segala, item stara vi de formentada, item stara vi de megliada, et perché deliberamo che lo dicto Cimino non patisca questo damno, volemo et cossì te commandiamo che delo fromento che tu devi dare alli dicti nostri provisionati gli debie tenire tanto frumento che monta et assenda la valuda dela dicta biada ad luy tolta, per modo che lo dicto Cimino resti contento et d'acordio cum loro, facendo per modo che nuy non habiamo più lamenta. Laude, die xxiii ianuarii 1451.
Cichus.