Registro n. 4 precedente | 1177 di 1893 | successivo

1177. Francesco Sforza al podestà di Cassine 1451 agosto 2 Cremona

Francesco Sforza si compiace col podestà di Cassine per gli atteggiamenti di disponibilità mostrati dal marchese di Incisa. A propostio del nipote di uno dei castellani vuole essere informato sui suoi movimenti.

[ 278r] Potestati Casinarum.
Havimo recevute le tue lettere et inteso quanto ne hay scripto del grande contentamento ha havuto quello marchese de Incisia della receptione delle nostre lettere et similmente havimo viste le lettere, quale ne hay mandato del potestate della terra de Incisia ad ti derrectiva; al che non achade dir altro, ma ne piace intendere la loro bona dispositione et voluntà verso nuy. Dicimo bene che abbi intelligentia cum essi et li confortarai ad avisarti di quanto gli achaderà ad intendere dal canto di là, certificandoli che nuy haverimo a piacere ad essere advisati per la via sua di quanto gli achaderà ad intendere. Ala parte del nepote de quello nostro castellano che ne scrivi va et vene a suo piacere, et cetera, non te dicimo altro se non che staghi attento ad vedere et intendere quanto va facendo, non dicendo però ti altre parole; et de quello vederay et intenderay ne advisaray poy per le tue lettere. Cremone, die ii augusti MCCCCLI.
Cichus.