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1197. Francesco Sforza al referendario di Cremona 1451 agosto 6 Cremona

Esaminata la relazione di Antonio dalla Fossa sulle entrate e uscite di Soncino nel periodo tra il 1447 e il 1448 in cui Venezia aveva il dominio su quella terra, Francesco Sforza vuole che il referendario di Cremona riscuota le quote esigibili, e una volta riscosse ne dia avviso.

Referendario Cremone.
Noy havimo veduta la relactione et quanto in scriptis ha reportato el nostro dilecto citadino de Cremona Antonio (a) dala Fossa circha vedere, examinare et revedere la ragione della intrata et usita della terra nostra de Soncino dei quindeci mesi del'anno 1447 et de 1448 che la signoria de Venexia signorezava quella terra, et le quantità se contengano in quatro partite et uno mezo foglio sottoscripto de mano propria de esso Antonio mandato da ti per questa casone, et de mano de Antonio da Covo, Zohanne dei Cavezi, Bortolameo dei Gardino et Maynero da Covo, citadini et habitatori de Soncino predicto, ellecti ad questo per el potestà de Soncino. Volimo che tutte et singule quantità predicte, quale sono exigibile et debite et iustamente se debiono et possano scotere, li debi scotere; et cosś te commettimo. Et scosse sarano, ne avisaray subito de quanto haveray facto. Cremone, vi augusti 1451.
Cichus.


(a) Antonia in A.