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1208. Francesco Sforza a Taddeo Dal Verme 1451 agosto 8 Cremona

Francesco Sforza si lamenta con Taddeo Dal Verme del comportamento dei suoi uomini: faccia in modo che abbiano atteggiamenti corretti che non procurino più spiacevoli lamentele.

Tadeo de Verme.
Inteso quanto per toe lettere ne scrivi della requisitione facta per el nostro locotenente de Piasenza de Antonio da Chiari, tuo compagno et la fuga de quello verso Piemonte, non occorre dire altro per questa; ma bene te monemo ad provedere et tenere modo et via che li toy non tengano questi modi et vivere più honestamente non fanno, che ogni dì ne havemo querele per modo grandemente ne dispiacciono. Cremone, viii augusti 1451.
Cichus.