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122. Francesco Sforza a Benedetto da Norcia 1451 gennaio 23 Lodi

Francesco Sforza ringrazia Benedetto da Norcia per avergli riferito quanto ha saputo da Pietro Paolo Della Strada di quelli che vengono a Milano per parlare cautamente con un certo cittadino, ma si stupisce che non abbia cercato di sapere qualcosa di pił. Vuole che conduca detto Pietro Paolo da Bianca Maria Visconti e faccia in modo che con lei parli pił chiaramente.

Magistro Benedicto de Nursia.
Havimo recevuta vostra littera et inteso quanto ne scrivite de quello vi ha referito Pietropaulo dela Strata de quelli vengono ad Milano ad parlare con uno certo cittadino cautamente, et cetera. Dicemo che havite facto molto bene et commendamovi del dicto aviso ne havite facto, ma per certo grandemente ne semo miravigliati et miravigliamo de vuy che, intendendo la cosa essere importante, che non habiate cercato di sapere la cosa pił chiaramente et per que via passa la cosa. Pertanto volimo che habiate dicto Pietropaulo et che lo conduciati dinanzi ala illustre madonna Biancha et fati che a ley dica chiaramente la cosa et subito ne avisati et habiate bona advertentia de sapere la propria veritate. Laude, xxiii ianuarii 1451.
Iohannes de Ulesis.