Registro n. 4 precedente | 1248 di 1893 | successivo

1248. Francesco Sforza a Galeotto Ratto 1451 agosto 16 Lodi

Francesco Sforza raccomanda a Galeotto Ratto di usare dovuti modi con il daziere, esortandolo a riscuotere i dazi senza esasperare i cittadini.

Miser Galeotto, quantuncha ve scrivimo quello vedirete de astrengere quello datiero, et cetera, non volimo però che vi deportati con luy sì non honestamente, immo vediati piutosto con piacevoleza de farlo fare el debito che con regore, perché non è lo tempo adesso de asperare simili homini per le presente condicione de peste. Data ut in litteris.
Cichus.