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1249. Francesco Sforza a de Grapaldis 1451 agosto 16 Lodi

Francesco Sforza scrive al castellano de Grapaldis in merito all'offerta fatta per l'abbazia di San Martino da Ibozi di Parma.

Castellano de Grapaldis, Parmensi.
Havimo recevute le toe littere et inteso quanto ce hay scripto et proferto per quella abbacia de Sancto Martino da Ibozi della nostra cità de Parma, nel che commendiamo (a) assay la fede et devocione toa verso noy et el stato nostro et seriamo stati molto contenti che la cosa fosse stata in tale termino che havessimo potuto compiacerte. Ma prima che havessimo havute le toe littere havevamo facto promessa della dicta abbacia ad uno altro a cui non potemo denegarlo. Si autem per l'avenire accaderà più una cosa che una altra, studiarimo fare cosa che te piaza. Laude, xvi augusti 1451.
Cichus.


(a) In A commendiamove.