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1265. Francesco Sforza a Paolo Pinzamatto 1451 agosto 18 Lodi

Francesco Sforza si lamenta con Paolo Pinzamatto dei molti furti di sale e biade, appurati e confermati, che si commettono in quelle parti, invitandolo a prendere provvedimenti in merito con maggiore diligenza.

Paulo Pinzamate.
Intendiamo che in quelle parte se commetteno de molte frosacioni de sale et de biade, che non se commetteriano se tu gli usasse maiore diligentia che non fay. Et questo comprendiamo essere vero, perché quelli da Castelnovo non toglieno sale da noy et non ne usano se non de frosato. Pertanto volimo che staghi più attento et usi maiore diligentia, che non hay facto fina a qui in non lassare frosare le dicte biave et sale, certificandote como ne sentiamo più novella, te cassarimo dall'officio et ne mandarimo uno altro in tuo loco et te darimo a vedere che siamo mal contenti de facti toi. Laude, xviii augusti 1451.
Cichus.