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1281. Francesco Sforza a Luchina Dal Verme 1451 agosto 21 Lodi

Francesco Sforza scrive a Luchina Dal Verme sollecitandola al completo pagamento di quanto deve a Bocacino Sico.

Domine Luchine de Verme.
El spectabile Bocacino Sicho de novo ne ha fatto sapere che anche non l'haveti satisfacto integramente de quello gli doveti dare, immo che de quello che mò gli restati a dare gli lo haviti prolungato cum più termini, qualli perhò perfin a quest'hora dice non haverlo poduto havere; et perché, non havendo luy el spazamento integramente da vuy, non può supplire ali bisogni suoy, né al manchamento dela compagnia soa, dove gli ne succede grandissimo detrimento et danno, ve confortamo et pregamo non voliate hora may diferirli più dicto suo spazamento, pere chè, como sapiti, zamay è il tempo, acioché non habiamo a fatigarse più in tanto scrivervi, che horamay ne rencresce; et facendoli dicto spazamento, faritine cosa che summamente ne piazerà. Laude, xxi augusti 1451.
Cichus.