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129. Francesco Sforza a Giacomo Scrovegni da Padova 1451 gennaio 25 Lodi

Francesco Sforza ordina a Giacomo Scrovegni da Padova, podestà di Novara, di prendere alcuni dei contrabbandieri di vettovaglie e sale e punirli secondo le disposizioni date.

[ 45v] Iacobo Scrovigno, potestati Novarie.
Inteso quanto ne scrivi dele victualie et sale che se conduce in contrabando per quello nostro terreno de novarese, dicemo che ne dispiace grandemente et per per questa te ordinamo et commettimo che tu debbi per ogni via et modo a ti possibile vedere de havere in le toe mane qualchuno de questi sfroxatori, li quali volimo che tu debbi punire et castigare secundo li ordini et decreti nostri usati per lo tempo passato, facendoli tucte quelle provisione te parirano necessarie, siché sale, biava né niuna altra cosa se conduca in contrabando. Laude, xxv ianuarii 1451.
Cichus.