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1292. Francesco Sforza a Giovanni da Milano 1451 novembre 5 Casalmaggiore

Francesco Sforza approva l'aiuto e i sostegni che Giovanni da Milano ha dato all'amico. Quanto al denaro di cui Giovanni dispone, il duca intende impiegarlo per i lavori a Cassano d'Adda e alla Muzza.

Iohanni de Mediolano.
Havimo recevuto la toa littera et inteso quello ne scrivi deli x ducati che hay dato ad quello amico et cossì de quelli altri denari gli hay facto dare. Restamo advisati et piacene de quello ne hay scripto, lo quale volimo che tu conforti per nostra parte ch'el stia de bona voglia perché presto ch'el vederà che noy lo havimo caro et che gli portiamo amore. Piacene anchora delle amonicioni gli hay date et cosi lo confortaray che l'atenda ad bene et honestamente vivere, perché facendolo gli ne seguirà honore et utile. Alla parte de quelli xxv ducati che tu hay in mano, considerato che li dicti denari noy li spendemo tutti intorno al lavorerio che facimo fare ad Cassano et alla Muza, siamo contenti et volimo che tu li faci dare et consignare ad Bartolameo da Cremona et ad Francesco da Trivi, quali stano ad Cassano; li quali denari fa' che tu gli li mandi per persona fidata. Ex Casalemaiore, v novembris 1451.
Cichus.