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1293. Francesco Sforza al potestà di Romenengo 1451 novembre 5 Casalmaggiore

Se all'arrivo della lettera del duca Giacomo e Gibetto non saranno stati liberati, lo Sforza ordina al potestà di Romenengo di prendere il primo di quelli da Crema che giungerà a Romenengo e di metterlo in prigione.

Potestati Romenenghi.
Restamo avisati quanto per la toa littera ne hay scripto; ad che respondendo, dicemo che, se alla recevuta de questa messer Iacomo Antonio Marcello non haverà liberato Iacomo et Gibetto, volimo et commandiamote che lo primo de quelli da Crema che vegnerà lì a Romenengo lo debiati pigliare et mettere in presone et non lo liberareti per fina ad tanto che lo dicto Iacomo seria retornato ad casa soa. Ex Casalemaiore, v novembris 1451.
Cichus.