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1312. Francesco Sforza al capitano di giustizia di Milano 1451 novembre 10 Parma

Francesco Sforza ordina al capitano di giustizia di Milano di non fare fino a nuovo ordine novità alcuna a Luchino, figlio di Ambrogio Grasso; chiede di essere informato sul numero dei prigionieri, indicandogli per ognuno il nome e l'imputazione.

Capitaneo iusticie Mediolani.
Per finché havereti da noy altro in contrario, volimo suprasedati ad fare novitate alchuna contra la persona de Luchino, figliolo de messer Ambroxo Grasso, quale haveti in prexone; et cossì ne avisareti ancora quanti prexoni haveti in prexone et li nomi de ciaschuno deli predicti et per che casone, per modo che possiamo intendere la facto loro chiaramente et bene. Et questa tale lista vogliate mandarnela presto. Parme, x novembris 1451.
Cichus.