Registro n. 4 precedente | 1335 di 1893 | successivo

1335. Francesco Sforza al podestà di Melzo 1451 novembre 15 Parma

Francesco Sforza scrive al podestà di Melzo, smentendo la falsa notizia della sua morte e rassicurandolo sullo stato di salute suo e della sua famiglia. L'indomani il duca partirà per Lodi, e poi si sposterà a Milano.

[ 309v] Potestati Melcii.
Ad satisfacione tua et de quelli nostri servitori, quali tu ne scrive havere pigliato grandissimo affano delle novella ficta delle morte nostra, te avisamo che, per la Dio grazia, siamo più sani che fussemo may, asieme cum la illustrissima consorte e figlioli nostri et siamo venuti qua a Parma, dove siamo recevuti cum tanto honore, gloria et trriumpho da questi nostri citadini, che non lo potaressemo exprimere. Et cussì anchora gli è con nuy lo illustrissimo signor misser lo merchese de Mantua. Domane se partiremo de qua et andarimo a Lode et postea verso Milano, megliorando la conditione dela peste como ha principiato. Data Parme, xv novembris 1451.
Cichus.