Registro n. 4 precedente | 1337 di 1893 | successivo

1337. Francesco Sforza a Persante 1451 novembre 15 Parma

Francesco Sforza scrive al suo cancelliere Persante che il figlio del maestro Antonio de Paviglioni dovrà andare a Parma a terminare il lavoro commissionatogli. Per questo necessita di salvacondotto, che il duca allega al cancelliere perché lo faccia avere al legato della Marca.

[ 310r] Persancti, canzellario.
Da poy che tu te partisti da noy, havimo recevuto lettere dal reverendissimo monsignor legato della Marcha continenti como la signoria soa havea mandato per magistro Antonio de Paviglioni et per suo figliolo et che, in effecto, rimasero de accordo insieme che lo figliolo del dicto magistro Antonio dovesse venire dal canto de qua da noy et fornire quelle cose che li facemo fare. Unde noy, per compiacere al prelibato monsignore, siamo contenti che lo figliolo del dicto magistro Antonio vegna qui da noy; et perché dice vole uno salvocunducto da noy, ecco che te lo mandiamo qui alligato. Lo quale salvoconducto et la lettera alligata che se driza al dicto monsignore, vogli subito mandarla al prefato monsignore. Et vogli sollicitare ch'el dicto vegna presto qua, ad ciò che se possa presto far fine ad opera ha principiato. Parme, xv novembris 1451.
Iohannes.