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1384. Francesco Sforza ad Angelo da Lavello 1451 novembre 22 Cremona

Francesco Sforza scrive ad Angelo da Lavello affinché convinca gli uomini di Salvano ad alloggiare tutti i cavalli che saranno mandati.

[ 320r] Angelello de Lavello.
Veduto quanto per la toa littera ne scrivi dela graveza de quelli homini da Salvano et che il capitaneo da Chiastegio gli vole mandare deli altri cavalli, de quelli da Bartholomeo Coglione, te respondemo che, considerato restano ad allogiare grande numero di cavalli, maxime de quelli de Bartholomeo predicto, né sappiamo dove metterli, è necessario che quelli homini habiano patientia; siché confortarali ad receptare et allogiane quelli cavalli li seranno mandati per lo capitaneo predicto, che non dubitamo gli ne mandi più che porta la taxa soa. Deli cento ducati ce requedi, de bona voglia te ne haverissimo subvenuto, se ce li havessimo trovati havere, ma al presente ne siamo scarsi; nondemeno, habiando il modo de qui ad qualche dì, te ne compiacerimo volontera. In questo mezo habi patientia. Data Cremone, xxii novembris 1451.
Andreas Fulgineus.