Registro n. 4 precedente | 1452 di 1893 | successivo

1452. Francesco Sforza al Consiglio segreto e ai Maestri delle entrate 1451 dicembre 10 Lodi

Francesco Sforza invita il Consiglio segreto e i Maestri delle entrate a concludere il problema degli incanti a maggiore utilità e beneficio della Camera.

Dominis de Consilio secreto et Magistris intratarum nostrarum.
Innanti che recevessimo la littera de vuy del Consiglio, già havia mandato da nuy la nostra comunità de Pavia suo ambasiatori ad persuaderci et pregare che non lassiamo havere loco li incanti cum lo interzamento, allegando le rasone quale ve mandiamo incluse alle presente et etiam molte altre, quale ve deranno ad bocha. Per le quale tutte volemo inferire et concludere che più utilità ne conseguirà la Camera nostra, facendo l'incanti senza interzamento, che cum lo interzamento, come più pienamente intenderiti da loro, li quali nuy remandiamo ad vuy, aciò possiati intendere quanto vorranno dire. Et vuy deinde humanamente et cum piacevole parole gli alegarite le ragione che vi pareranno efficace ad farli aquiescere ali incanti ordinati per vuy, pigliando cum se quello ordine et conclusione che seranno expediente, dele quele subinde ne alvisareti per vestre littere. Data Laude, die x decembris 1451.