Registro n. 4 precedente | 1616 di 1893 | successivo

1616. Francesco Sforza al Consiglio di giustizia 1451 settembre 10 Lodi

Francesco Sforza vuole che il Consiglio di giustizia accerti, insieme con Antonio Bosso, se il duca è tenuto a concedere Arcamariano a Giovanni Matteo Buttigella.

[ 318r*] Consilio iusticie.
Zohanne Matheo Butigella, qual ha tolto per mogliere Biancha, figliola del magnifico Lanciloto Visconte, ne rechede in dono el loco de Arcamariano per dote d'essa Biancha, dicendo che la bona memoria dell'illustrissimo quondam signore duca passato lo donnò ad essa Biancha in dote, quale la se meritò a Hetore, figliolo de Taliano; et quantunche siamo certificati da homini intendenti che non siamo obligati darglilo lo dicto loco, nondimeno haveremo a caro intendere lo parere vostro. Pertanto ve comettiamo et volemo che intendendovi cum misser Antonio Bosso, al qual havemo scripto che vegnia lì et dal quale intendereti la nostra de questa cosa, perché n'è bene informato la consultati maturamente fra vuy se nuy siamo obligati dare lo dicto loco ad esso Iohanne Matheo o non. Et subito ne avisati del parere vostro ita che l'habiamo nuy lunedì de sera havendo advertentia farlo secretamente, ita che nisuno lo sapia. Laude, x septembris 1451.
Cichus.