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162. Francesco Sforza al podestà di Novara [Giacomo Scrovegni da Padova] 1451 gennaio 30 Lodi

Francesco Sforza ordina al podestà di Novara di indurre i cittadini inclusi nella lista inviatagli a sborsare i denari loro richiesti.

Potestati Novarie (1).
Volemo che con ogni bono, piacevole et mansueto modo tu procuri, induchi et faci che quelli citadini de Novara descripti in la lista a te mandata butano fora li denari a loro richiesti, assignando a loro li denari del subsidio, como è stato dicto, perché non vedimo altramente potere subvenire alli nostri bisogni con quella celerità che bisognaria et anche essi citadini se ne debeno contentare, perché li denari del subsidio sonno pur boni denari et rendiamose certissimi che quella nostra comunità ne ha facto lo subsidio, acioché se possiamo adiutare. Procura adhuncha quanto havimo dicto, ma con honesto et piacevole modo, como havimo sopra dicto. Ceterum fa che subito alla receputa della presente tu mandi le allegate ad messer Baptista dal Borgo, a cui se drizano. Laude, xxx ianuarii 1451.
Cichus.