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1641. Francesco Sforza al commissario e al referendario di Como 1451 settembre 17 Lodi

Francesco Sforza ordina al commissario e al referendario di Como di provvedere che a Giovanni Landriani, castellano del castello grande di Bellinzona, sia fatta giustizia per la mancata fornitura di 50 moggia di frumento contrattata con Nicolò Piantanida.

[ 324v*] Commissario et referendario Cumarum.
Ne ha facto dire Iohanne da Landriano, nostro castellano de castello grande de Berinzona, che haviva facto fare et concludere mercato de cinquanta moza de frumento cum Nicolò Piantanida como serriti pienamente informato, et che dicto Nicolò non gli ha voluto servare el merchato in suo grave preiuditio et danno, et proinde domanda gli sia facto rasione. Volimo adoncha et vi committimo che, intese le parte, faciati rasione summaria al dicto castellano o suo messo in modo che non habia legiptima casione de querelarse. Data Laude, die xvii septembris 1451.
Cichus.