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1654. Francesco Sforza a Giovanni Solari 1451 settembre 18 Lodi

Francesco Sforza scrive a maestro Giovanni Solari che, per alcuni lavori da farsi a Pizzighettone, lo vorrebbe contattare. Se fosse fuori da Milano e non avesse avuto contatti con persone o luoghi infetti vuole che, per tale ragione, vada subito da lui.

[ 327r*] Magistro Iohanni de Solario.
Perché facemo fare da presenti in Pizghettone alcuni lavorerii et voluntieri vorressemo che tu gli fosse per alcuni zorni, come informato deli lavorerii facti et da fare in dicto locho, volemo che, siando tu in Milano, venghi fuora verso Maregnano fermandate in qualche locho, et ne advisaray dove seray firmato et delì non te partiray finchè non te scrivemo altro. Et, se tu fosse fora de Milano in loco sano et che non habi praticato bon tempo con persone infecte né in loci morbosi, veneray subito da nuy senza manchamento alcuno per la dicta casone. Data Laude, die xviii septembris 1451.
Iohannes.