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1686. Francesco Sforza a Pietro Ardizzoni 1451 settembre 24 Lodi

Francesco Sforza ringrazia Pietro Ardizzoni per le informazioni date, così come si dice grato dell'offerta fatta, anche se al presente non ne abbisogna.

Petro de Ardizonibus.
Habiamo recevuto le vostre littere et inteso li avisi ne faciti delle cosse occorse verso et in quelle parte, li quali avisi ne sono molto piazuto et ve ne rengratiamo, commendando in questo molto la vostra diligentia. Regraciamovi etiamdio pur assay della proferta ne faciti della vostra recolta che molto ne piaze et acceptamo la cortexia vostra, licet al presente non havimo bisogno, et sappiti che le cose vostre sempre ne sono aparechiate; ne piaze adoncha de ogni bene vostro et vogliamo che ve le debiati tenere et conservare perché, s'el ne bisognarà, noy ve richiederemo. Alla parte che desiderati essere clarificato da noy quando sarà la venuta nostra a Parma, ve dicemo che quando sarimo a Parma, vuy lo sappereti allora, che credimo però sarà presto. Laude, xxiiii septembris 1451.
Cichus.