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1706. Francesco Sforza al podestà di Romanengo 1451 settembre 26 Lodi

Francesco Sforza chiede al podestà di Romanengo che alla gente d'arme stanziata lì venga dato vino su pegno. Vuole, inoltre, che componga la vertenza tra Francesco Oddi e Cono.

Potestati Romenenghi.
Ti committiamo et volimo provede che ale nostre zente d'arme logiate lì in quella terra sia dato del vino per li pengni loro. Et ulterius perché intendiamo ch'el vertisse certa differentia tra Francisco de Oddi et Cono (a) deli homini de quella terra, volimo che in essa diifferentia faci rasone et vedi de levarla via per ogni modo. Ex Laude, die xxvi septembris MCCCCLI.
Cichus.


(a) Segue homi depennato.