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1734. Francesco Sforza ordina a Nicolò da Palude da Parma 1451 ottobre 1 Lodi

Francesco Sforza ordina a Nicolò da Palude da Parma di riscuotere dalle indicate località alessandrine i ducati da loro dovuti (in ragione di un ducato giornaliero per un carro) per il periodo dal primo febbraio al sette di aprile.

[ 345v*] Nicolao de Palude.
L'homini dal Castellazo, Bosco, Fiegarolo, Cassine, Castel dela Spina, Quarguente, Solerio et Filizano sonno debitori per lo carro dovevano tenere al nostro castello de Mediolano del mese de febraro et marzo fin a dì vii de aprile proxime passato ad rasone de uno ducato el dì, como è constato dicto carro, de ducati in summa LXVII. Pertanto volimo che, subito recevuta, cum omni celerità possibile per quelle miglior vie te parerà, debi scodere dicti ducati lxvii et scosi che li haveray, li responderay ad Filippo de Ancona, nostro commissario sopra dicti lavoreri. Laude, primo octobris 1451.
Iohannes.