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174. Francesco Sforza ad Antonio Trecco sine anno [1451] gennaio 30 Lodi

Francesco Sforza ordina ad Antonio Trecco, tesoriere di Cremona, di pagare subito a Burlazzo da Cremona il frumento da lui fornito. Non avendo altra possibilità, gli dia de quelli de x milia libre el mese.

Antonio Trecho, thesaurario Cremone.
Per conservatione del debito et honore nostro volimo che omnino et senza più dilatione Burlazo da Cremona sia pagato per lo frumento quale ve decte ali dì passati per supplire alli nostri bisogni. Et pertanto, como etiam per altre nostre havimo scripte, fa che subito sia spazato et, non havendo el modo satisfargli d'altri denari, siamo contenti et volimo che tu gli daghi de quelli de x milia libre el mese, et cetera. Et cossì fa, perché intendimo ch'el sia satisfacto senza contraditione o dilatione alcuna. Laude, penultimo ianuarii.
Cichus.
Franciscus Sfortia manu propria subscripsit.