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1740. Francesco Sforza a Marioto de Cantiana 1451 ottobre 1 Lodi

Francesco Sforza loda Marioto de Cantiana per la diligenza usata nell'individuare le monete false e lo sollecita a scovare a prendere quello mulatero. Farebbe, poi, cosa graditissima al duca aiutandolo a impedire le robarie.

[ 346v*] Marioto de Cantiana.
Havemo recevuto le toe littere ale quale respondendo, primo, ala parte dela moneta falsa, te comendiamo dela diligentia hay usata in trovare el fondamento dela falsitą et cativanza; confortamote et carricandote, se may havessi voglia fare cosa che ce piaza, como siamo certi che tu vegni per ogni modo havere quello mulatero nele mane, como tu scrivi. Ala parte dele robarie se fanno, dicimo che in questo tempo non potressi far cosa che pił ne piacesse como ad prohibirle (a) fidemente, segondo tu te proferisse, avisandoti che, se ti te portaray bene, como siamo certi, faremo dele cose te piacerano. Laude, primo octobris 1451.
Cichus.


(a) Segue sego depennato.