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1744. Francesco Sforza a Battista de Burgo 1451 settembre 22 Lodi

Francesco Sforza ordina a Battista de Burgo che faccia pagare a Novara e alle terre circostanti l'importo per un carro da usare per il castello di Milano e provveda a riscuotere quanto da loro dovuto per il trimestre finale dell'anno. Alle terre feudali e separate (di seguito elencate) imponga, a tal fine, il carico che a lui parrà conveniente.

Domino Baptiste de Burgo.
Como ve disimo a bocha circha lo bisogno della refectione del nostro castello de Porta Zobia, cossì ve scrivemo per nostre littere che voy faciati paghare alla cità nostra de Novara, cum le terre corespondente a ley, per uno carro, facendoli senza dimora exbursare quello restano a dare per il passato et che etiam opportune provegano de exbursare per tri mesi proximi avenire. Circha le terre feudale et separate, qui de sotto descripte, como ve dissimo, poritigli quello carico che a vuy parerà conveniente, il quale carico fati che presto sia cavato suso et senza dilactione alchuna. Ceterum, perch'è nostra intentione che qualunche officiali nostri de quelle parte se portino bene verso li subditi nostri et che faciano loro officio bene et diligenter in modo non haviamo querelle da essi nostri subditi, volimo che gli aperiati le orechie admonendoli bellamente et honestamente che il contrario facesse, ho manchasse de suo debito et se gle ne fossero de quelli a chi le vostre monicioni non zovasero et volessero perseverare in loro oppinione avisaritini noy che glie farimo sì facta provisione, cognoscerano non ne piace per niente, imo ne recrescha. Laude, xxii sepetembris 1451.
Terre magnifici comitis Filippi Bonromei;
terre domini Lanzelotto Vicecomitis;
terre domini Iohannis Tornieli, domini Zanardi;
terre domini Thomasii Cacie;
terre Galiate, Terchate, Ceredani, Olegii et Burgimanerii, separatis a civitate;
terra Vespolate, et cetera.
Cichus.