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196. Francesco Sforza a Boccaccino e Nicodemo 1451 febbraio 4 Lodi

Francesco Sforza esprime a Boccaccino e Nicodemo il desiderio di incontrare in Lombardia, nel suo viaggio di ritorno da Roma, il fratello dell'imperatore e perci di interessare Cosimo de' Medici, in modo che il fratello prenda la via per la Lombardia.

Bochacino (1) et Nicodemo (2).
Nuy havemo inteso la venuta del fratello del'imperatore ad Roma et dapoy siamo advisati como è andato ad visitare el re de Ragona. Et, perché noy havimo summo desiderio et voriamo volenteri che al tornare che luy farà indreto facesse la via de Lombardia per potere noy visitarlo et recevere con grandissimo honore et per respecto delle pratiche havemo de presente con esso imperatore, volemo che, intendendovi con el magnifico Cosmo et con chi parerà ad vuy, debbiati usare ogni diligentia et solicitudine ad fare persuadere et confortare el suprascripto fratello del'imperatore che al retornare suo voglia fare la via de Lombardia, usando vuy in questo facto quelli acconzi et honesti modi et vie pareranno ad vuy. Et ne avisati de quello havereti inteso de questo facto et como in ci havereti sequito. Laude, iiii februarii 1451.
Cichus.


(1) Boccaccino Alamanni.
(2) Nicodemo Tranchedini da Pontremoli.