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257. Francesco Sforza al Consiglio segreto 1451 febbraio 9 Lodi

Francesco Sforza ordina ai membri del Consiglio segreto di mandare i senescalchi ducali Gabriele Della Croce e Marco Oddono a Cremona, Pizzighettone e Lodi per provvedere alle spese che farà il marchese di Mantova durante il suo viaggio verso Milano, per le quali i Maestri delle entrate forniranno a detti luoghi i denari necessari.

[ 70r] Dominis de Consilio secreto.
Perché se appressa il tempo dello venire dello illustre signor marchexe de Mantoa (1), ne pare per honore nostro se proveda ad farli fare honore. Et pertanto per questa ve dicemo et ordinamo che debbiati mandare, subito recevuta questa, Gabriele della Croce et Marcho Oddono, nostri seschalchi, ad Cremona, quali habbiano ad ordinare et provedere alla spesa che farà lo dicto signor marchexe per lo tempo che starà lì et farli tutto quello honore sia possibile al mondo. Et cossì volemo habbiano ad ordinare et ad provedere ad Pizgitone et qui ad Lode ad la spesa soa. Siché vogliati ordinare alli nostri Magistri delle intrate che gli facianno littere opportune, dove bisognarà, ad queste terre, che possano havere delli denari ad bastanza per supplire ad le dicte spese. Et provedanno per tale modo che non habianno casone domandare più che una volta li denari, ad ci che possano (a) fare l'honore nostro et exequire questa nostra voluntà et intencione. Et questo vogliati fare presto, perché, como havemo dicto, lo tempo è breve. Laude, viiii februari 1451.
Cichus.
Replicta fuit die x, Laude, hora v (b).


(a) Segue haveri delli denari depennato.
(b) Da Replicata a hora v aggiunto tra la data e la firma.

(1) Ludovico Gonzaga.