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258. Francesco Sforza a Bolognino Attendoli 1451 febbraio 9 Lodi
Francesco Sforza chiede a Bolognino Attendoli che, avendo a disposizione dei paramenti, li mandi a Milano per l'arrivo del marchese di Mantova.
Bolognino de Attendolis.
Perché lo illustre signor marchexe de Mantua (1), como say, è per venire ad Mediolano ad honorare la festa et restarà qui per uno dì, ove non gli è paramento alcuno de leto né de camera, ne pare et volemo che, avendo delli dicti paramenti, ne li mandati qua con ogni celerità possibile. In quanto non ne avesti, intendeti con el referendario (2), Graciono (3) et Iohanne Botto, ali quali scrivemo che, essendone impignati alcuni o de cittadini o d'altri, li rescodino per tri o quatri dì et diano securtade de restituirli. Laude, viiii februarii 1451.
Cichus.
Duplicta fuit die xiiii februarii.
(1) Ludovico Gonzaga.
(2) Identificato come Bartolomeo da Correggio, referendario di Pavia (cfr. SANTORO, Gli uffici, p. 319).
(3) Gracino da Pescarolo.